
Nella antica Roma esisteva un severo ammonimento, a favore di coloro che non erano più in vita: “parce sepulto”, si lascino in pace i morti (Virgilio, Eneide III,41).
La premessa è necessaria e indispensabile perché
oggi parleremo di una persona che non c’è più. Abbiamo appreso dalla stampa locale, il proponimento del Sindaco Mastrangeli di intitolare l’attuale piazzale Kambo - quello della Stazione per intenderci – a Umberto Celani giornalista di Frosinone e direttore di "Ciociaria Oggi" prima e "La Provincia" dopo.
Senza nulla togliere all’uomo, peraltro nostro grande amico, è opportuno però fare qualche riflessione sulla intitolazione a un personaggio completamente alieno dalla toponomastica circostante caratterizzata da musicisti di gran valore.
Non puoi mettere Umberto Celani insieme a Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossini, Giacomo Puccini, Licinio Refice, Pietro Mascagni e compagnia sonante! Allora possiamo fare due cose. La prima è individuare una strada nuova e dedicarla a Umberto Celani. La seconda rendere onore ad un musicista frusinate: stiamo parlando del maestro Daniele Paris, indimenticato Direttore del Conservatorio di Frosinone.
Una nota finale. Sono pochissime le strade intitolate a giornalisti. A Indro Montanelli tre, una a Roma e due a Sesto S. Giovanni Cambiago nel milanese. A Leo Longanesi una a Roma, una a Milano e una a Palermo. Terminiamo con locuzione latina così come abbiamo aperto, “si parva licet componere magnis” (se si possono confrontare cose grandi con altre piccole).
Il Grillo Sparlante
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Roberto (martedì, 08 aprile 2025 08:30)
Grande Daniele Paris, sottoscrivo. È stato il mio Preside al conservatorio e lo ricordo con enorme stima e affetto.
GD (martedì, 08 aprile 2025 11:35)
Mi preme rappresentare che la Commissione Toponomastica Comunale ho già deliberato da qualche anno la modifica del nome della Strada di fronte il conservatorio musicale, attuale viale Michelangelo, dedicandola al M° Paris