Appalti Pilotati. Arrestato il Sindaco

C'è anche il sindaco di Ceccano ad aver ricevuto una delle 13 in tutto le misure cautelari personali emesse dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone.

 

Il primo cittadino, secondo le accuse, farebbe parte di un 

gruppo di persone gravemente indiziate di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione.

 

Fra gli indagati, ritenuti appartenere all’organizzazione criminale, 10 dei quali destinatari di arresti domiciliari ed altri 3 di misure interdittive di divieto di esercizio della professione, imprese ed uffici e di concludere contratti di collaborazione con la p.a., figurano anche il sindaco di Ceccano (FR) e altri funzionari e dipendenti del medesimo Comune.

 

Unitamente alle 13 misure cautelari la Polizia di Stato ha eseguito il sequestro preventivo finalizzato alla confisca dei proventi illeciti incamerati dai membri dell’associazione, per un importo di oltre 500.000 euro. L'inchiesta ha portato alla luce un articolato sistema corruttivo all'interno del Comune.

Soggetti esterni all'amministrazione comunale hanno potuto pilotare alcuni importanti appalti, incontrando i favori e la complicità del sindaco e di rappresentanti di quei settori comunali dove venivano gestiti i fondi destinati alla realizzazione di opere e servizi.

 

L'associazione per delinquere è stata in grado di gestire illecitamente una serie di concessioni pubbliche e autorizzazioni e l'assegnazione di appalti pubblici per un valore accertato intorno ai 5 milioni di euro, riscuotendo l'illecita dazione di denaro attraverso un innovativo e articolato sistema di tangenti. 

 

Il denaro, riciclato attraverso un sistema di fatturazioni e bonifici verso aziende fittizie, è stato poi monetizzato e consegnato a mano ai vertici dell'associazione. Gli appalti cui gli indagati si sono mostrati interessati sono finanziati con fondi del P.N.R.R. e con fondi europei per la gestione dell'accoglienza dei migranti. 

 

Da qui la competenza in capo alla Procura Europea (EPPO), organismo indipendente dell'Unione europea incaricato di indagare, perseguire e portare in giudizio reati quali frodi, corruzione e riciclaggio che ledono appunto gli interessi finanziari dell'UE.

 

L’indagine ha interessato in particolare Lavori di riqualificazione del centro storico (Euro 666.500), dei Lavori di messa in sicurezza e riduzione del rischio sismico della scuola elementare di Borgo Berardi (Euro 440.000) e dei Lavori di restauro Castello dei Conti (Euro 1.386.000), tutti affidati con procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara, nonché l’appalto per i servizi di accoglienza integrata per richiedenti asilo e rifugiati.

 

Per tale appalto, relativo al triennio 2021/2023, la cooperativa in questione ha ottenuto la corresponsione da parte del comune di Ceccano di oltre 1.500.000 euro. Nel solo 2022 la stessa cooperativa ha effettuato in favore di una delle società riconducibili all’associazione criminale bonifici per un totale di circa 60.000 euro, per asseriti servizi di pulizie.

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