Due uomini bloccati dai Carabinieri.
Stavano per effettuare una rapina in stile "Point Breack" alla Banca Popolare del Frusinate di
Isola del Liri. Per fortuna mancano i fucili a canne mozze e nessuno si è fatto male. Erano le 11,00 circa quando due uomini, vestiti "casual" arrivano nei locali di ingresso della banca ed accedono al bussolotto. Qui succede qualcosa e i due, pur tentando più volte, non riescono ad entrare.
Allora escono all'esterno, probabilmente per riprovare anche perché mentre loro si trovavano dentro c'era una persona al bancomat che potrebbe aver infastidito il tentativo. La pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Sora stava effettuando il giro dei cosiddetti 'luoghi sensibili" ed erano entrati nel Piazzale dell'area commerciale delle "Ex Boimond" in Borgo San Domenico.
Nell'isolato ci sono numerosi negozi ma ci sono anche un Ufficio Postale ed, appunto, la Banca popolare del Frusinate. La pattuglia aveva appena effettuato il transito dinanzi all'Ufficio Postale e si stava dirigendo verso il centro del piazzale quando sono stati notati i due, che agitati e inquieti, si dirigevano verso il centro della piazza.
Un'intuizione e subito l'indicazione del Capo Equipaggio all' Autista: «controlliamo quei due!>> Così la giulia con la livrea dell'Arma dei Carabinieri si dirige al centro puntando su quegli uomini.
Dei due, uno capisce che sono stati individuati e cerca di non farsi prendere, allontanandosi velocemente ed entrando in uno dei negozi presenti nell'area commerciale. L'altro uomo, un 57enne di Roma, viene bloccato immediatamente da uno dei Carabinieri, mentre il collega inseguiva il fuggitivo che aveva tentato di confondersi tra i client e lo bloccava nel negozio, era un 36enne anch'egli romano.
Immediatamente ai Carabinieri è parso chiaro chi si trovavano difronte, avendo rinvenuto sin da subito due maschere di lattice, guanti monouso e occhiali da sole, ossia tutto quello che serviva per un completo mascheramento e per non lasciare impronte, così sono stati chiesti alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Sora i rinforzi ed iniziati tutti gli accertamenti per comprendere la dinamica di quanto fosse accaduto e cristallizzare il modus operandi dei due rapinatori.
Sul posto si sono recati militari dell'Aliquota Operativa e della Stazione di Isola del Liri. Dalle prime verifiche emergeva a loro carico un curriculum criminale di tutto rispetto ed uno dei due gravato da una misura cautelare con, però, il permesso di assentarsi, ovviamente non per commettere rapine.
Le maschere in lattice, perfettamente coprenti, in questo caso non erano quelle di personaggi noti come, nel caso del film, quelle dei presidenti americani, ma avevano il volto di due anziani, un Point Break "nostrano" diciamo così. Due cappellini da baseball, due paia di occhiali da sole e i guanti in lattice monouso erano il corredo indossato per commettere il fatto.
Presso la Caserma di Via Barea si stanno continuando ad analizzare i filmati e a sentire i testimoni per ricostruire interamente la vicenda. I due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cassino che aprirà un fascicolo e verranno proposti per l'irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio mentre tutti gli oggetti trovati in loro possesso sono stati sequestrati.
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