Con una lametta minaccia l’infermiera.
Vuole il metadone.
Poi, quando capisce che
il suo desiderio non sarà esaudito, comincia a tagliarsi da solo. L’episodio, che ha fatto alzare la tensione in infermeria, è accaduto all’interno del carcere di via Cerreto a Frosinone. Sono circa una sessantina i detenuti tossicodipendenti che vengono curati con Levo Metadone o il Suboxonen.
La terapia viene somministrata da personale Asl. A volte a causa della mancanza di personale le infemiere rimangono da sole e per questo in pericolo costante.
Per lo stesso motivo (carenza di personale) quattro giorni fa un'infermiera ha rischiato di rimanere vittima di violenza sessuale. Il peggio è stato evitato grazie alla presenza di una delle pochissime unità di polizia penitenziaria presente in quel momento.
Il detenuto è stato trasferito via da Frosinone. In tal modo è stato allontanato ma questo non impedisce allo stesso di continuare la perseguire la sua condotta. nell'altro carcere. Inoltre il gran numero di detenuti trasferiti pesa sulle casse dello stato e quindi dei contribuenti.
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