Esplosioni. Non C'è la Mano delle Organizzazioni Criminali

Le esplosioni di ordigni a Cassino.

 

“Non ci troviamo di fronte ad episodi di criminalità organizzata”.

 

È quanto ha affermato il

sindaco della città Martire. Questa mattina si è riunito in prefettura il comitato per la sicurezza pubblica. 

La riunione era stata chiesta proprio da Enzo Salera il quale si dice soddisfatto delle risposte ricevute da prefetto e forze dell’ordine.

 

Salera ha spiegato di non poter rivelare quanto emerso dalla riunione ma ci ha comunque tenuto a ribadire che gli episodi, sui quali sono incorso le indagini, non sarebbero da considerare delle minacce della criminalità organizzata nei confronti dei titolari dei negozi.

 

Il riferimento è alla detonazione di una bomba carta in via Grosso avvenuta il sette maggio scorso ; in quel caso una bomba carta è stata fatta esplodere vicino un edificio. 

 

E due giorni dopo la deflagrazione all’ingresso di una pizzeria in via Di Biasio (in foto).

 

I cittadini di Cassino possono stare tranquilli: i responsabili verranno perseguiti, ma dietro alle due esplosioni non c’è la mano delle organizzazioni criminali.

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