Bambino annegato in mare.
Condannata la tata e rinviato a giudizio il bagnino.
Il bimbo aveva solo due anni e mezzo ed era
stato affidato alla tata. Una distrazione di pochi secondi ed il piccolo è finito in acqua annegando. Inutile ogni tentativo di soccorso. La tragedia si è consumata nel luglio del 2022 a Civitavecchia ma la tata, imputata per omessa custodia, è una 50enne di Alatri.
Anche i genitori sono ciociari. Vivono a Roma ma sono originari di Ceccano. A conclusione delle indagini la donna ha chiesto il patteggiamento ed è stata condannata a 12 mesi di reclusione pena sospesa.
Il bagnino invece, imputato di omicidio colposo, è stato rinviato a giudizio e sarà processato con rito ordinario
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