Narcotizzata e Stuprata dal Vicino di Casa

si è svegliata dopo due giorni. Si è ritrovata nuda nel letto senza ricordare nulla. L’ultimo ricordo era quell’incontro col suo vicino di casa che aveva suonato alla sua porta con una bottiglia in mano. Diceva di voler festeggiare per aver ottenuto un posto di lavoro.

Lo ha fatto entrare, ha bevuto e poi il buio. Solo qualche flash, ricordi appannati come fosse un sogno. Allora è andata al pronto soccorso e si è fatta visitare. Dagli esami è emersa la verità: aveva avuto più rapporti sessuali.

A quel punto non ci ha pensato due volte a far scattare la denuncia. Ora, a conclusione delle indagini, il ragazzo di 26 anni è stato rinviato a giudizio. Il processo inizierà il 15 ottobre.