Tre anni e quattro mesi di reclusione per l’ex direttore della motorizzazione civile di Frosinone.
Insieme a lui sono finiti sotto processo altre sette persone.
Avevano messo su un’organizzazione che lucrava sulle revisioni delle patenti, corsi e certificazioni. Secondo l’accusa il direttore dirottava gli esami e le revisioni in altre officine o scuole guida compiacenti. Queste ultime lo ripagavano con soldi, cene e forniture varie.
I reati sono quelli di corruzione, induzione indebita a dare e promettere utilità, false attestazioni o certificazioni. L’inchiesta portata avanti dalla squadra mobile di Frosinone e coordinata dalla procura del tribunale ha tratto origine da diverse segnalazioni.
I candidati degli esami per la patente venivano bocciati se non elargivano lauti compensi o non frequentavano i corsi di alcune scuole guida. Per questo tra gli imputati vi sono anche i titolari delle scuole e delle officine compiacenti.
Il costo di tutte le guide ulteriori per ottenere abilitazioni e certificazioni veniva poi diviso tra l’ex direttore della motorizzazione ed altri componenti esaminatori. Coinvolti anche diversi titolari delle agenzie auto.
Le Condanne. Oltre all’ex direttore, Salvatore Valentino, ha patteggiato la pena Gianmarco Picarazzi titolare di una autoscuola di Veroli: due anni di reclusione. Per Marco Fortini titolare di un’officina di Alatri condanna a due anni e otto mesi. Condannati pure gli esaminatori ed i candidati “raccomandati”.
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