Riforniva i detenuti di telefonini cellulari e cavi per la ricarica, oltre a micro sd e pen drive.
Un vero e proprio negozio all’interno del carcere.
A gestirlo un detenuto F. L. di Fiuggi.
Siamo nel carcere di Roma Rebibbia. La perquisizione operata dagli agenti della penitenziaria ha fatto emergere una quantità di materiale elettronico: due telefonini, cavetti usb, pen drive e micro sd card.
Il materiale, che era sotto una mattonella nel bagno, è stato sequestrato. Lui un ragazzo di 29 anni denunciato. È detenuto per un cumulo di reati diversi: violenza sessuale, estorsione, droga, spendita di banconote false. Qualche giorno fa la perquisizione e l ritrovamento dei telefonini.
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