Ha inviato pacchi con carne putrefatta.
Destinatario l’ambasciatore israeliano a Roma.
Per questo l’uomo è stato indagato e la sua abitazione perquisita. Si tratta di
un 51enne di Sezze dipendente del ministero della pubblica istruzione. All’uomo, noto per la sua appartenenza alla sinistra filopalestinese, è giunta la Digos di Roma dopo aver visionato le immagini degli uffici postali da dove sono partiti i plichi pieni di carne putrefatta.
Tre spedizioni in tutto. Una effettuata a Roma una a Terracina, una ad Isola del Liri. Le modalità sempre le stesse: dei plichi già confezionati. Anche gli abiti utilizzati sarebbero quelli tant’è che la polizia nel perquisire il suo appartamento avrebbe sequestrato anche alcuni vestiti.
Per non farsi identificare l’uomo ha utilizzato nomi fittizi nel compilare il mittente del plico e uffici postali di città diverse. Non è bastato però a fuorviare le indagini.
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