La teneva chiusa in casa.
Le impediva di parlare con amici e parenti
sequestrandole anche il cellulare. Poi, quando rientrava a casa ubriaco, la picchiava. La ragazza di 25 anni non ne poteva più di quella vita così ha preso il suo cellulare e si è chiusa in bagno per chiamare aiuto. Quando i carabinieri sono arrivati lui stava cercando di sfondare la porta del bagno.
È accaduto a Ferentino nella zona del lago di Canterno. Lui, un operaio di 40 anni, è stato denunciato ed ora ha un divieto di avvicinamento alla ragazza. Lei è stata trasferita in una struttura protetta.
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