I Toson restano in carcere.
Sì, perché la cassazione, che avrebbe dovuto sentenziare sulla scarcerazione ha rinviato il tutto al tribunale del riesame.
Quest’ultimo aveva già
deciso in merito alla permanenza in carcere dei due. Secondo la cassazione però ci sarebbero dei difetti di motivazione nel provvedimento. Ciò significa che i giudici del Riesame dovranno riesaminare la questione e fornire un nuovo giudizio. Nel frattempo i Toson, padre e figlio, restano in carcere.
I due sono ritenuti dalla Procura gli esecutori dell’omicidio di Thomas ad Alatri. Sono loro, il 30 gennaio scorso, ad aver sparato ed ucciso il 19enne, anche se hanno sbagliato obiettivo, perché, sempre secondo la procura, volevano colpire il marocchino amico di Thomas.
Proprio il fatto che quest’ultimo è ancora vivo permette alla procura di tenere i due Toson in carcere prima del processo: ci sarebbe infatti la possibilità di reiterazione del reato, ossia, una volta rimessi in libertà potrebbero perseguire il loro obiettivo principale.
Il processo in corte d’assise dovrebbe avere inizio il prossimo 2 febbraio. Gli avvocati difensori hanno però avanzato la richiesta di rito abbreviato.
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