La popolazione della provincia di Frosinone è in diminuzione.
Cresce il lavoro ma la povertà è in aumento.
I dati si ottengono confrontando
quelli Istat con quelli pubblicati dalla Caritas diocesana. Un duro colpo all’economica è arrivato dal Covid. Prima del 2019 erano circa 850 le famiglie che chiedevano aiuto alle parrocchie o direttamente alla Caritas. Erano per la maggior parte Stranieri.
"Poi con il Covid è schizzato in alto il numero degli italiani che si sono rivolti a Noi". Dice Marco Toti Direttore della Caritas di Frosinone. Il numero delle famiglie che si rivolgono alla Caritas col Covid è più che raddoppiato.
"Negli ultimi tre anni - dice Marco Toti - non sono mai scesi sotto le 2000 unità".
Parliamo di famiglie. Il dato va moltiplicato per tre per capire il numero delle persone in difficoltà. Chiedono aiuto alla Caritas non solo per pagare le bollette, il cui costo continua a salire, ma anche solo per mangiare.
La mensa a disposizione dei “poveri” a Frosinone è aperta tre volte a settimana ed ogni volta dà da mangiare a circa 300 persone.
Le parrocchie svolgono un ruolo importante. A Frosinone solo quella della Sacra Famiglia, in zona scalo, ha prestato aiuto a 750 persone nel 2022. In 700 si sono invece rivolti alla parrocchia di Santa Maria degli Angeli a Ferentino.
In Aumento gli Uomini. Mentre in passato erano perlopiù le donne a chiedere aiuto nel 2021 sono stati in maggioranza gli uomini.
Poco più del 40% sono stranieri ma, come detto, sono in aumento anche i poveri nella fila dei cittadini italiani.
La Caritas cerca di sopperire alle carenze delle istituzioni. Aiuta le famiglie in difficoltà economiche e chiede l’aiuto di tutti per sostenerla.
Di qui anche le raccolte alimentari.
Domani sabato 16 Dicembre presso molti supermercati ci saranno i volontari a chiedere di mettere qualche alimento anche nel carrello destinato alla Caritas.
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