Alla vista della paletta dei Carabinieri non ha esitato ad accelerare nel tentativo di far perdere le proprie tracce.
La scorsa notte i carabinieri, vedendo una
autovettura procedere a gran velocità lungo alcune strade buie ed isolate del territorio, hanno pensato di procedere ad un controllo. E così hanno intimato l’alt alla macchina che, per tutta risposta, ha accelerato sperando di sfuggire ai militari. Questi ultimi invece si sono messi all’inseguimento della potente vettura.
Immediatamente allertate le altre pattuglie, il fuggitivo si è imbattuto in una di esse, in particolare in quella di San Giovanni Incarico. I carabinieri hanno così bloccato la macchina e tentato di procedere al controllo dell’occupante.
Ma il giovane è sceso dal mezzo ingaggiando una furiosa colluttazione con i due militari che a fatica, e con l’immediato arrivo dei rinforzi, sono riusciti a bloccare ed ammanettare il giovane.
Durante le fasi concitate dell’aggressione, il fermato ha provato a lanciare un involucro, immediatamente recuperato nel buio della campagna circostante, all’interno del quale è stata rinvenuta sostanza stupefacente, del tipo cocaina, per un peso di circa 110 (centodieci) grammi.
La successiva perquisizione personale e veicolare ha permesso anche di rinvenire una cospicua somma di denaro, pari a circa 2000 (duemila) euro, nonché alcune cartucce per fucile.
Il giovane, poi identificato. Si tratta di un 33enne di San Giovanni Incarico con vari precedenti di polizia e già sottoposto alla misura di prevenzione dell’Avviso Orale”, è stato portato in caserma e, su disposizione del sostituto Procuratore di turno, dichiarato in stato di arresto e posto ai domiciliari.
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