Sotto ricatto finisce per rubare i soldi al nonno.
Questi se ne accorge ma salva il nipote dalle grinfie dei suoi aguzzini.
Nel frattempo però aveva già sborsato decine di migliaia di euro. I fatti.
Il giovane, un ventenne di Alatri aveva un sogno: guidare una Ferrari. Tuttavia non aveva ancora l’età: per guidare auto di grossa cilindrata devono passare almeno tre anni dal conseguimento della patente. Il ventenne si è così affidato a quattro persone. Questi gli hanno promesso che avrebbe coronato il suo sogno procurandogli dei documenti falsi.
Ma l’operazione non sarebbe stata gratuita. Lui, quindi, ha pagato ma subito dopo sono iniziati i ricatti: se non avesse dato altri soldi quei documenti sarebbero finiti nelle mani delle forze dell’ordine e lui avrebbe passato guai seri. Non solo.
I quattro lo avevano fatto entrare anche in un giro di scommesse clandestine. Anche qui servivano soldi che il ragazzo non aveva. Così ha deciso di prendere quelli del nonno.
Quest’ultimo però, quando ha scoperto l’ammanco, ha messo il ragazzo con le spalle al muro e si è fatto raccontare tutto. Poi ha fatto partire la denuncia. Ora i quattro, due di Alatri e due di Frosinone, sono finiti sotto processo, dovranno rispondere di estorsione.
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