Volantinaggio e proteste da parte dell'UGL Chimici di Frosinone per la decisione della Sanofi di Anagni di allontanare dieci lavoratori in staff leasing, a cui non verrà rinnovato il contratto dopo un decennio di servizio.
Davanti ai cancelli dell'industria farmaceutica, i rappresentanti del sindacato, hanno consegnato un volantino ai dipendenti per renderli edotti su quanto sta accadendo a colleghi che, come loro, hanno messo a disposizione la propria professionalità per aiutare l'azienda a crescere.
La Sanofi gode di ottima salute, sta facendo investimenti sul sito di Anagni e, per questi motivi, la decisione appare ancor più incomprensibile.
Il Segretario UGL Chimici Frosinone Marco Colasanti e il Segretario Provinciale UGL Frosinone, nonché
Vice Segretario Nazionale UGL Chimici Enzo Valente, hanno chiesto a gran voce, ai responsabili dello stabilimento, di rivedere la propria posizione in merito al benservito dato ai lavoratori in affitto: "Una decisione incomprensibile - ha detto Marco Colasanti - per la quale daremo battaglia.
Lo stabilimento non è in crisi, anzi, ad Anagni è in atto un revamping tecnologico che lo renderà ancor più performante negli anni. L'UGL Chimici sarà al loro fianco fino all'ultimo giorno. Chiediamo alla Sanofi di stabilizzarli".
Il Segretario Provinciale Valente annuncia una serie di nuove iniziative: "La prossima settimana torneremo davanti ai cancelli dello stabilimento con una nuova protesta.
Non escludiamo poi un presidio permanente se la Sanofi non rivedrà le proprie posizioni in
merito ai dieci lavoratori in staff leasing. Rigettiamo al mittente l'ingiustizia sociale che si sta perpetrando nei confronti di persone serie che hanno sempre svolto al meglio il proprio impiego. Continueremo a richiamare l'azienda al senso di responsabilità attraverso la mobilitazione che, come detto in precedenza, andrà avanti ad oltranza".
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