"Sono stato aggredito soltanto perché sono nero".
Questa la testimonianza di un ragazzo della Guinea massacrato di botte dal branco.
I fatti
si sono svolti nel dicembre del 2021 mentre si trovava sotto i portici della piazza di Ferentino. Un pestaggio che ha costretto il ragazzo a ricorrere alle cure ospedaliere. Le telecamere installate nei pressi del luogo dove è avvenuta l'aggressione hanno ripreso sei persone, tutte identificate che lo malmenavano.
Adesso i sei sono finiti sotto processo per lesioni ed offese razziste. La vittima, difesa dall'avvocato Antonio Ceccani, ha riferito in aula di aver sempre lavorato onestamente e di aver avuto un rapporto corretto e rispettoso nei confronti della comunità che lo stava ospitando.
Di diverso avviso gli imputati i quali, difesi dall'avvocato Tony Ceccarelli, avrebbero sostenuto che a provocarli sarebbe stato proprio lo straniero e che loro si erano soltanto difesi. Si trova in aula il prossimo 24 gennaio.
Scrivi commento
Carla (domenica, 12 novembre 2023 09:21)
Provoca? uno contro sei? Mi vergogno per loro e chiedi scusa
Veloccia Gianfranco (domenica, 12 novembre 2023 14:10)
Sono solo degli energumeni ignoranti e cafoni, devono vivere e penare
Maledetti