Sei anni e sei mesi di reclusione.
Questa la richiesta di pena avanzata dal pubblico ministero Vittorio Misiti nei confronti di
E.R. un sessantenne di Veroli accusato di aver abusato di tre pazienti disabili che si trovavano degenti presso una clinica privata del frusinate. L'uomo, che si trovava anche lui ricoverato per problemi motori, quando si trovava lontano da occhi indiscreti ne approfittava per violentare le altre pazienti.
A far scattare la denuncia il curatore speciale di due delle vittime dopo aver raccolto le loro confessioni. Secondo le accuse l'uomo aveva scelto le persone più deboli, incapaci di ribellarsi ai suoi voleri. Tra queste anche una donna colpita da ictus incapace di potersi muovere dal letto.
La sentenza è prevista per il prossimo 12 gennaio. L'imputato è difeso da Giulia Giacinti mentre la parte civile è rappresentata dall'avvocato Giovanna Liburdi.
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