Controlli dei carabinieri del Nas sui certificati medici sportivi.
118 le violazioni accertate e 7 gli impianti chiusi per gravi irregolarità.
Questo il
risultato di mirati controlli presso centri e associazioni sportive, palestre, piscine e ambulatori del centro Italia. In provincia di Frosinone sono state controllate 15 associazioni sportive di cui 7 non conformi per mancanza dei certificati medici non agonistici e del defibrillatore semiautomatico (D.A.E.) e/o omessa manutenzione dello stesso.
Per quest’ultima irregolarità, il NAS ha interessato i comuni competenti per la sospensione di 3 attività.
11 in tutto le violazioni contestate, per un ammontare di circa 3.000 euro, relativamente alla mancanza dei certificati medici non agonistici.
Nel corso delle ispezioni, i militari operanti hanno contestato ad un medico una sanzione amministrativa di 12 mila euro per aver attivato, all’interno di una palestra, uno studio medico dove venivano erogate le prestazioni sanitarie, in assenza delle previste comunicazioni alle Autorità Sanitarie e Amministrative competenti.
In provincia di latina ispezionate 41 associazioni sportive di cui 9 non conformi.
Una palestra è stata oggetto di ordinanza di chiusura dell’attività (del valore complessivo di 400.000 €), emessa dal Sindaco, per l’assenza del titolo autorizzativo.
Un’altra palestra è stata oggetto di ordinanza di sospensione dell’attività (del valore complessivo di 100.000 €), emessa dal Sindaco, per l’assenza del defibrillatore salvavita obbligatorio nello svolgimento di attività sportiva e irregolarità di certificazione medica da parte di alcuni tesserati iscritti.
Scrivi commento