Litiga con la madre e le getta addosso una pentola di acqua bollente.
La donna di 62 anni ha riportato gravi ustioni su tutto il corpo.
Costretta al ricovero ospedaliero. A seguito di tali fatti il figlio, un disoccupato di 30 anni, residente a Veroli, è finito sotto processo per maltrattamenti in famiglia. Già in passato la donna era stata aggredita da ragazzo che quando si adirava diventava incontrollabile.
Sovente, ha raccontato la donna ai carabinieri che hanno raccolto la denuncia, il figlio si recava sul suo posto di lavoro e cominciava a maltrattarla creandole grosso imbarazzo con i colleghi. Nonostante ciò non l'aveva mai denunciato.
Ma quando l'ultima volta le ha gettato addosso l'acqua bollente non c'è l'ha fatta più ed ha informato le forze dell'ordine. Il giovane, che è difeso dall'avvocato Pietro Polidori, ha sempre sostenuto che si è trattato di un incidente e che la madre si era ustionata da sola mentre si trovava in cucina.
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