Ragazzino di 17 anni accusato di aver preso a calci una capretta e di averne decretato la morte in un agriturismo ad Anagni.
Le veementi manifestazioni di protesta degli animalisti hanno portato però ad una denuncia nei loro confronti.
Parliamo di quella che è scattata nei confronti di Enrico Rizzi. L'avvocato Giampiero Vellucci, che rappresenta i familiari del minorenne, nella giornata di ieri, ha presentato una denuncia querela nei confronti dell'attivista in quanto avrebbe pubblicato la foto del ragazzino identificandolo con tanto di nome e cognome, fornendo anche suo indirizzo.
Un comportamento illecito in quanto il diciassettenne non ha ancora raggiunto la maggiore età e quindi la sua identità andava strettamente tutelata.
Dal canto suo Rizzi in una diretta facebook ha fatto sapere che intende per questo periodo mettersi da parte e non partecipare più attivamente a manifestazioni contro la violenza e l'abbandono degli animali.
Ciò perché, a suo dire, nel giro di poco tempo avrebbe accumulato decine e decine di denunce. Quella presentata ieri andrà ad accumulare le altre per le quali l'influencer è stato accusato di diffamazione.
Lo stesso Enrico Rizzi però replica "di NON aver mai divulgato l'indirizzo di residenza del giovane coinvolto, in quanto, fra le altre cose, non ne sono neppure in possesso".
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