Parapiglia a Fiuggi per una manifestazione non autorizzata.
Alcune persone hanno stampato nome e foto del ragazzo che avrebbe preso a calci la capretta uccidendola.
Gridando “assassino” si
sono portati fino a piazza Spada. Qui sono stati bloccati da altre persone che si trovavano li per un altro evento. Qualche spinta ma per fortuna è finita lì anche per l’intervento immediato degli agenti del commissariato e della polizia locale.
Presente anche un funzionario della questura che ha interrotto la manifestazione prendendo i documenti di tutti i manifestanti. Un’analoga manifestazione si era svolta in mattinata in piazza ad Anagni. Anche qui si chiedevano i nomi dei ragazzi che avevano partecipato alla festa sfociata poi nell’uccisione della capretta.
L’episodio, che ha avuto eco nazionale, ha fatto scendere sul piede di guerra tutte le associazioni ambientaliste che ora chiedono punizioni esemplari per i responsabili. Una situazione che rischia di degenerare. Lo stesso legale della famiglia, del ragazzo che ha colpito l'animale, ha chiesto di evitare processi sommari ed attendere che la giustizia faccia il suo corso.
Scrivi commento
Carla (domenica, 03 settembre 2023 17:01)
Speriamo che la giustizia non tardi a fare il suo corso. Nel frattempo, non mi meraviglia che la gente "normale", quella che ha un cuore e una morale, si indigni.