Ancora un aggressione presso l’ospedale.
Questa volta le vittime non sono infermieri o medici, bensì agenti della polizia penitenziaria.
È quanto accaduto
presso il nosocomio Santa Scolastica di Cassino. Qui degli agenti del carcere avevano accompagnato un 27enne nigeriano con problemi psichiatrici. Questi era in attesa di essere visitato quando improvvisamente si è scagliato contro gli agenti. Sono stati proprio questi ultimi a dover ricorrere alle cure mediche.
L’episodio è stato denunciato dalla Fns Cisl. Il rappresentante regionale Massimo Costantino si è detto “esterrefatto nel dover registrare ormai quasi quotidianamente aggressioni e violenze da parte dei detenuti verso il personale di polizia penitenziaria”.
Il problema, più volte segnalato, è quello della detenzione di detenuti con problemi psichiatrici che non dovrebbero essere ristretti in carcere bensì in strutture idonee.
Il segretario generale della Fns Cisl Angelo Massaro chiede “da un lato immediate assunzioni straordinarie per potenziare il Corpo di polizia penitenziaria” (a Cassino mancano 52 unità) dall’altro auspica “la revisione non solo del modello custodiale ma, anche, l’efficace gestione dei detenuti malati di mente”.
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