Aggredisce il padre con pugni e calci e lo manda in ospedale.
È quanto avvenuto l'altra sera in una abitazione di via Marittima a Frosinone
Qui un trentenne con
problemi di tossicodipendenza si è recato a casa del genitore per chiedere soldi: gli servivano per acquistare la droga. Il fratello che stava cenando con il padre alla vista del parente di sangue avrebbe cominciato ad insultarlo per la vita che stava conducendo.
Da qui ne sarebbe nata una colluttazione tra i due fratelli. Il genitore, per cercare di sedare gli animi, aveva tentato di far ragionare il figlio ma questi, per tutta risposta, gli si è scagliato contro prendendolo a calci e pugni.
A causa delle lesioni riportate l'uomo è stato costretto al ricovero ospedaliero. Sul posto allertati dalla stessa vittima sono arrivati gli agenti della sezione Volanti. Per il mmento non risuta però alcuna denuncia del padre nei confronti del figlio.
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