Insulti Razzisti al Torneo. Intervengono i Carabinieri

Offese razziste al torneo di calcio nei confronti di un giocatore marocchino di 30 anni.

 

Si è verificato nei giorni scorsi quando

allo stadio di Boville Ernica si stava disputando una partita di calcio a cinque. Mentre giocava il marocchino che stava difendendo la porta ha udito dagli spalti qualcuno che lo chiamava sporco negro. Qualcun altro gli ha detto di ritornare a casa sua con il gommone così come era arrivato.

 

Ma l'insulto più grave è giunto da un supporter della squadra avversaria che addirittura sarebbe arrivato a dirgli che doveva essere portato ad Auschwitz per morire nei forni crematori. L'uomo lavora come operaio edile vive nella terra di Cicerone da oltre venti anni quindi si sente un ciociaro di adozione a tutti gli effetti.

 

Queste parole razziste nei suoi confronti lo hanno ferito molto. Ma adesso, rappresentato dall'avvocato Giuseppe Spaziani, l'operaio ha fatto scattare la denuncia presso la caserma dei carabinieri.

 

Il giorno in cui è stato insultato pesantemente ha dovuto chiedere l'intervento dei carabinieri in quanto era stato concesso un gol alla sua squadra che, secondo gli avversari, era da ritenere nullo. A tirare fuori il marocchino ed i suoi compagni dagli spogliatoi i carabinieri della locale stazione.

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