Un tema scritto da una bambina di 12 anni ha stravolto la sua vita.
Lui, un pensionato di 73 anni, è stato accusato di violenza sessuale ed ha
dovuto aspettare ben otto anni per avere giustizia. Nei giorni scorsi infatti è stato assolto con formula piena perché il fatto non sussiste.
La squallida vicenda inizia appunto otto mesi fa quando una ragazzina di 12 anni, residente a Pontecorvo, scrive su un tema che il suo vicino di casa sovente, soprattutto in assenza dei genitori ne approfittava per accarezzarla ed abbracciarla. Un tema che era stato scaturito da una precedente lezione dell'insegnante la quale aveva trattato i pericoli della pedofilia.
Nello specifico la docente aveva fatto una sorta di identikit di coloro affetti da tali perversioni. La ragazzina travisando quelli che erano soltanto slanci di affetto del vicino di casa aveva scritto che l'uomo molto spesso la toccava e la accarezzava. Da qui la denuncia che ha fatto scattare la lunga inchiesta.
Nei giorni scorsi, in aula, il legale difensore Enrico Pavia è riuscito a smontare tutto il castello accusatorio. Il giudice, alla luce degli elementi raccolti dal difensore, ha assolto l'imputato con formula piena. Per il 73enne è stata veramente la fine di un incubo.
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