Operaio di 41 anni residente a Ceccano accusato dalla figlia di violenza sessuale.
I fatti risalgono a qualche tempo fa quando la ragazza oggi 18enne,
figlia di genitori separati, decide di riallacciare i rapporti con il padre. L'uomo, ben felice di questa decisione, aveva ripreso i contatti con la ragazza. Ma ad un certo punto scatta la denuncia da parte della figlia che aveva intuito un rapporto malsano del padre nei suoi confronti.
A detta della giovane il padre non faceva altro che abbracciarla e toccarla. Poi molto spesso la obbligava a farsi fotografare sul suo telefonino in atteggiamenti equivoci. A seguito di queste dichiarazioni gli investigatori hanno provveduto a sequestrare Pc, tablet ed il cellulare dell'operaio.
Sembra che dal telefonino sia stato rinvenuto del materiale scottante. L'uomo, che è rappresentato dagli avvocati Giampiero Vellucci ed Angelo Testa, al momento è iscritto sul registro degli indagati con l'accusa di violenza sessuale.
Lui però ha sempre respinto queste infamanti accuse sostenendo che la figlia avrebbe travisato i suoi comportamenti affettuosi.
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