La vicina si lamenta dei rumori e lui la prende a calci e pugni.
Un operaio di Frosinone di 40 anni rinviato a giudizio.
I fatti
risalgono a qualche tempo fa quando la vittima delle percosse, una signora di 78anni, sovente richiamava all'ordine l'operaio che a suo dire non rispettava le regole condominiali. Quando i rumori che provenivano dal piano superiore si facevano insopportabili la pensionata prendeva una spranga di ferro e con quella batteva contro il soffitto.
Un modo per fargli capire che stava davvero esagerando. Ma l'ultima volta che aveva adottato questo comportamento l'inquilina l'ha pagata veramente cara. L'uomo infatti è sceso al piano di sotto e come l'anziana gli ha aperto la porta l'ha colpita al volto con un pugno facendola cadere sul pavimento. Poi ha continuato a colpirla sferrandole numerosi calci.
Non contento di ciò ha preso la spranga di ferro che la pensionata utilizzava per battere sul soffitto ed ha cominciato a distruggere numerose suppellettili della casa. La donna è stata refertata in ospedale ed ha fatto scattare la denuncia. Lui è finito sotto processo; sarà difeso dall'avvocato Roberto Capobianco.
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Carlo (lunedì, 08 maggio 2023 11:45)
Questo essere pico umano, va messo in galera a vita. Casa vada ad altra famiglia.
Animale (martedì, 09 maggio 2023 06:09)
E lo difendiamo pure?