Violenza sessuale su una ragazza disabile di 29 anni.
È questa l'accusa mossa nei confronti di un operaio di 60 anni residente a
Morolo. Secondo la procura che ha avviato le indagini, l'uomo avrebbe abusato della portatrice di handicap per circa due anni. A far emergere la squallida storia i genitori della ragazza quando si sono accorti che la figlia era in stato interessante.
E l'unico che aveva avuto contatti con la giovane era l'operaio vicino di casa. La violenza sessuale, stando al racconto della vittima che ha un deficit intellettivo, si sarebbe consumata proprio nel suo appartamento. Da qui la denuncia che ha portato il sessantenne davanti al gup.
L'udienza preliminare si terrà nei prossimi giorni. L'uomo sarà difeso dall'avvocato Enrico Pavia.
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