Un anno e nove mesi di reclusione.
Tanto è costato ad un ragazzo di 26 anni la richiesta di patteggiamento a seguito dell'accusa di riciclaggio.
Il giovane
di Torrice infatti è finito sotto processo insieme al fratello di 31 anni. Ma mentre quest'ultimo, difeso dagli avvocati Rosario e Mario Grieco, è stato prosciolto, il giovane è stato condannato.
A far scoprire l'illecito gli agenti della polizia stradale i quali nel corso di un controllo avevano evidenziato che la sua auto aveva il telaio di un altro mezzo ed anche la targa apparteneva ad una vettura che era stata rubata a Roma.
Da qui l'accusa di riciclaggio. Il ventiseienne ha chiesto di patteggiare la pena. Questo il motivo per il quale la condanna è stata più mite rispetto alla gravità del reato.
Scrivi commento