Con lo stesso sistema aveva già truffato numerose persone.
Un vero e proprio professionista della
truffa dello specchietto. L’uomo però era stato messo nel sacco da un 21enne che fingendo di andare a prelevare al bancomat, aveva allertato i carabinieri che si sono fatti trovare sul posto. Ne abbiamo parlato nell’articolo Truffatore Beffato da un 21enne (08 marzo scorso).
Proprio quella pubblicazione ha stimolato molte vittime a denunciare. Già due giorni dopo il 10 marzo si è presentato al Comando Stazione Carabinieri un 58enne di Sora, che si è rivisto nella scena descritta e ha deciso di denunciare quanto era accaduto anche a lui.
In quella circostanza la vittima ha rimborsato, se così si può dire, 190 euro per il danno che credeva di aver provocato.
Successivamente, lunedì scorso, un 29enne di Castelliri, ha raccontato di essere stato vittima di un analogo fatto, avvenuto nel mese di agosto scorso.
In quella circostanza mentre era alla guida dell’autofurgone della società per la quale lavora, nel superare una Nissan Qashqai nera, poi risultata sempre noleggiata, è stato rincorso fermato e, alle contestazioni, ha ceduto. Questi ha consegnato al malfattore, più di 400 euro, una somma consistente per chi ha uno stipendio normale.
La possibilità di individuare l’autore, oltre la speranza di recuperare il maltolto, soprattutto “per contribuire a che non succeda ad altri”, ha deciso di presentarsi alla Stazione Carabinieri di Sora, formalizzare la denuncia e svolgere tutte le attività per l’identificazione dell’autore.
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