Blitz dei carabinieri del Nas nelle mense scolastiche.
Riscontrate carenze igienico sanitarie.
Diverse le sanzioni.
In provincia di Frosinone sei i centri cottura visitati. Di questi due sono risultati non conformi per la mancanza di requisiti igienico-sanitari e strutturali. Una mensa, della scuola dell’infanzia, è risultata carente dal punto di vista igienico- sanitario.
Per tali criticità è stata interessata l’ASL per le prescrizioni di competenza finalizzate al ripristino dei requisiti di legge. Irrogate sanzioni pecuniarie per 2.000 euro.
Non è andata molto meglio in provincia di Latina. 13 le aziende di ristorazione controllate. Tre quelle non conformi. Anche in questo caso sono scattate le sanzioni e l’obbligo di ripristinare i locali secondo i requisiti di legge.
L’operazione si è svolta in diverse località italiane.
Un terzo delle strutture controllate sono risultate non a norma.
482 le violazioni penali e amministrative, con conseguente irrogazione di sanzioni pecuniarie per 240 mila euro.
Contestate violazioni nella gestione degli alimenti e nelle condizioni d’igiene nei locali di preparazione dei pasti.
Sospensione dell’attività o il sequestro di 9 aree cucina operanti all’interno delle mense scolastiche per rilevanti carenze igienico-sanitarie e strutturali, come la presenza diffusa di umidità e formazioni di muffe.
Sequestrati oltre 700 kg di derrate alimentari (carni, formaggi, frutta e ortaggi, olio) riscontrati in assenza di tracciabilità, scaduti di validità e custoditi in ambienti inadeguati. Denunciate 22 persone.
Scrivi commento