È gay. Solo per questo la mamma la picchia e la tiene sequestrata dentro casa. Proprio così.
La ragazza, di 20 anni non poteva uscire di casa ed è stata picchiata dalla madre e dal compagno quando i due hanno scoperto la sua omosessualità.
Questo non accade in piccolo paesino della provincia, il che sarebbe comunque grave, ma nella città capoluogo. La ragazza aveva cercato invano di far capire alla genitrice che lei si era innamorata di una sua coetanea e che l'orientamento sessuale di una persona non aveva nulla a che fare con l'onestà e la rettitudine.
Ma l'ultima volta che avevano discusso la madre dopo averla presa a schiaffi l'aveva presa per i capelli e le aveva sputato in faccia etichettandola come una poco di buono. La ragazza a seguito di quel comportamento era stata costretta ad andare via di casa.
Il padre, messo al corrente di quella situazione, ha fatto scattare la denuncia nei confronti della ex moglie per maltrattamenti in famiglia. Nei giorni scorsi il giudice ha deciso di rinviare la donna ed il compagno a giudizio. La prima udienza si terrà il prossimo giugno.
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