Operaio di 50 anni aggredito da un giovane di 21 anni mentre si trovava sul posto di lavoro.
I fatti
risalgono all'estate scorsa quando l'uomo si trovava nel piazzale di una fabbrica a Patrica dove presta la sua attività lavorativa. Ad un certo punto è stato avvicinato da un giovane che si era introdotto clandestinamente nello stabilimento.
Quest'ultimo, secondo quanto riferito dalla vittima, gli aveva detto che voleva parlare con il titolare. Ma l'uomo gli aveva risposto di non sapere dove si trovasse in quel momento il suo datore di lavoro. Sarebbe stato proprio il fatto di non essere riuscito a parlare con il proprietario a scatenare la rabbia di quel ragazzo che ha cominciato a prendere a pugni e calci il malcapitato.
L'operaio a seguito delle lesioni riportate, è finito in ospedale con il setto nasale fratturato e con una ferita sopraorbitale. I medici hanno stilato 15 giorni di prognosi. A seguito di quei fatti è scattata la denuncia. Il ventunenne è finito sotto processo per lesioni. L'operaio che si è costituito parte civile sarà difeso dall'avvocato Angelo Micheli.
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