Rubano 73 mila euro al proprio datore di lavoro.
Condannate le due commesse infedeli.
È quanto sarebbe accaduto presso un negozio ubicato
all'interno del centro Commerciale “Le Sorgenti” a Frosinone. Il titolare si è accorto di un ammanco sostanzioso: circa 73 mila euro. Sotto accusa sono finite le due commesse che, a causa della denuncia, sono state licenziate in tronco.
Le dipendenti, che si sono sempre proclamate innocenti, hanno sostenuto che gli incassi venivano consegnati regolarmente alla ragioniera. Era quest’ultima che si occupava della contabilità del negozio, a lei venivano consegnate anche tutte le strisciate dei POS.
Ma le indagini avviate dalla procura avrebbero evidenziato elementi di colpevolezza nei confronti delle due imputate che sono finite sotto processo.
Nei giorni scorsi il giudice del tribunale di Frosinone ha pronunciato la sentenza di condanna: le due commesse infedeli sono state condannate ad un anno e sette mesi di reclusione per appropriazione indebita. La parte offesa era rappresentata dall'avvocato Marco Pizzutelli.
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