Ladro ucciso dal tabaccaio di Santopadre.
Per la procura è stata legittima difesa.
Proprio il Pm quindi ha chiesto l'archiviazione sul caso.
Sandro Fiorelli era stato accusato di aver ucciso un albanese che era penetrato in casa sua. I fatti risalgono al 25 ottobre del 2021 quando il tabaccaio si trovò una pistola puntata contro. Era stato a quel punto che l'uomo aveva sparato con il suo fucile da caccia colpendo a morte lo straniero.
Il tabaccaio fu accusato di eccesso colposo di legittima difesa. Ma le indagini portate avanti dai Ris e l'esame autoptico sulla salma hanno dato ragione a Fiorelli. Il ladro, infatti, gli aveva puntato addosso una scacciacani priva del tappo rosso. Il tabaccaio non poteva sapere quindi che si trattasse di un'arma giocattolo.
Per quanto riguarda le conclusioni dell'esame autoptico risulta che i pallini si erano conficcati nella zona ascellare, segno questo che lo scontro a fuoco si era tenuto con il ladro che era rivolto verso il tabaccaio. Insomma il tabaccaio avrebbe sparato solo dopo che l’albanese si è girato puntandogli contro la pistola.
Da qui la richiesta di archiviazione del pm dottoressa Marina Marra.
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