Aveva nascosto la droga in una cabina della corrente elettrica.
Ben 43 dosi di cocaina pronte per essere spacciate.
In manette
con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio è finito un carpentiere di 28 anni residente a Ceccano. Il suo arresto è scattato a seguito di indagini che i carabinieri della città fabraterna avevano effettuato sul suo conto.
Visionando le telecamere ubicate vicino alla sua abitazione hanno scoperto che l'uomo, per circa tre volte, si era recato dove si trovava la cabina elettrica lasciando qualcosa. Nel corso della perquisizione i militari hanno rinvenuto lo stupefacente nascosto in due calzini. Da qui l'arresto.
Nel corso della convalida l'avvocato difensore ha chiesto la sua scarcerazione in alternativa ad una misura restrittiva in quanto incensurato. Il giudice ha accolto la richiesta scarcerando il carpentiere ed applicando nei suoi confronti l'obbligo di dimora.
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