La Asl paga il rimborso per le cure del suo bambino ma lei non le riceve.
Si, perché erano state inviate ad un’altra persona.
È quello che è accaduto
ad una signora di Torrice. La donna, da giugno scorso stava aspettando un rimborso da parte dell'Asl per il suo bambino. Questi ha problemi di linguaggio e tre volte la settimana deve essere accompagnato in un centro di riabilitazione che dista 25 chilometri da casa.
Per lei mamma di tre bambini e che ogni giorno ha grandi difficoltà per sbarcare il lunario quelle 300 euro le avrebbero fatto proprio comodo. Vedendo però che quei soldi non arrivavano si è recata negli uffici preposti dell'Azienda Sanitaria Locale e proprio qui si è sentita rispondere che quel denaro era stato già inviato da tempo ma che risultava però ad un altro soggetto.
A questo punto la signora si è rivolta All'associazione Consumatori Aeci presieduta dal dottor Matteo Loffredi per avere giustizia. Non avendo ricevuto alcuna risposta da parte dell'Asl Loffredi ha avviato tutte le procedure per informare l'autorità giudiziaria dell'accaduto.
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