Stipula false polizze sulla vita.
Un promotore finanziario è finito sul registro degli indagati per truffa.
La scoperta di questo raggiro è emersa quando
un imprenditore di Frosinone gli chiede di poter ritirare il denaro che aveva versato negli ultimi sette anni (750 Mila euro) perché aveva in mente di investirlo acquistando degli immobili. Ma a quel punto l'uomo (50 anni residente nella capitale) aveva cominciato a tergiversare adducendo le scuse più disparate.
L'imprenditore frusinate insospettito da quel comportamento ha dato incarico all'avvocato Vanessa D'Arpino di indagare su questa vicenda.
Quando il legale si è recata presso la compagnia assicurativa per la quale lavorava il promotore finanziario si è sentita rispondere che non c'era alcuna polizza vita stipulata a nome dell'imprenditore e cosa ancora più sconvolgente, quel promotore non risultava nell'organico dei dipendenti.
Dunque il romano aveva architettato una truffa in piena regola. L'avvocato D'Arpino ha proceduto adesso con il sequestro dei beni. Ma a nome dell'imbroglione non sarebbe emerso nulla. Forte il sospetto che quel denaro sia finito all'estero o che sia finito nei conti di qualche prestanome.
Non solo da quando il legale ha cominciato a smuovere le acque il cinquantenne si è reso irreperibile.
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