Barista uccisa con dieci coltellate dall'ex convivente.
La procura ha chiesto il giudizio immediato per l'ex fidanzato che dovrà rispondere di omicidio e di stalking.
Il prossimo
2 febbraio Pietro Ialongo il tecnico informatico di 38 anni, accusato di aver ucciso Romina De Cesare di 32 anni, dovrà comparire davanti ai giudici della Corte di Assise di Frosinone. L'uomo, che si trova detenuto presso il carcere di Latina, sarà difeso dall'avvocato Vincenzo Mercolino.
La famiglia della vittima si è costituita parte civile e sarà invece rappresentata dal legale Danilo Leva. I fatti risalgono al maggio scorso quando, durante una lite avvenuta in appartamento del centro storico di Frosinone, l'uomo, lasciato dalla ragazza, in un impeto d'ira l'aveva accoltellata. Uno dei fendenti aveva trafitto il cuore della vittima.
Dopo l'omicidio Ialongo era salito in macchina ed aveva percorso numerosi chilometri. Poi pensando di farla finita si era fermato sulla spiaggia di Sabaudia dove aveva tentato di togliersi la vita annegando. Ma quell'uomo seminudo tra le acque del mare era stato notato da alcuni passanti che avevano fatto scattare l'allarme ai carabinieri. Di qui l’identificazione e l’arresto.
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