Minacce di Morte alla Moglie. A Processo

“La casa è mia e non si tocca. Se torni qui ti ammazzo, ti accoltello alla gola".

 

Questo si era sentito dire dal marito una casalinga di 37 anni di Frosinone madre di tre figli ancora molto piccoli. 

Il marito le aveva detto quelle parole quando aveva  lei gli aveva riferito che intendeva separarsi. La sua gelosia così morbosa le stava togliendo il respiro. Ormai erano liti e botte, pure quando usciva a fare la spesa.

 

Ma dal momento in cui gli aveva comunicato la decisione di lasciarlo, l'uomo si era trasformato in una furia scatenata. La sua paura era quella che la moglie potesse appropriarsi della casa coniugale. A detta dell'uomo quell'immobile era soltanto suo.

 

Glielo aveva donato il padre che aveva fatto tanti sacrifici per lui. La moglie dopo averlo denunciato per maltrattamenti ha dovuto chiedere ospitalità ai familiari. Adesso l'operaio è stato rinviato a giudizio. La donna è rappresentata dal l'avvocato Claudia Mancini.

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