Quel buono fruttifero di 50 milioni datato 1986 era rimasto in mezzo ad un libro per anni.
Soltanto qualche mese fa la badante dell'anziano
mentre spolverava lo ha rinvenuto. Catanese di origine, ma domiciliato a Frosinone, il pensionato si è rivolto all'associazione "Giustitalia" per ottenere da Poste Italiane la riscossione di quel buono fruttifero che commutato in euro e con gli interessi di ben 37 anni sarebbe arrivato alla somma di 486.750 euro.
Gli avvocati che operano all'interno di questa associazione hanno presentato ricorso all'ente preposto per ottenere il denaro. Singolare è che il centenario si chiama proprio Silvio Berlusconi. Ovviamente il Cav. Silvio Berlusconi di Arcore non c’entra niente, si tratta di un omonimo.
Il Berlusconi di cui parliamo infatti ha compiuto ben cento primavere nel gennaio scorso. Ma del resto soltanto un cognome così altisonante avrebbe potuto portargli una fortuna del genere.
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