Contratti di affitto fittizi per permettere agli stranieri clandestini di poter ottenere la residenza.
49 persone finiscono sul registro degli indagati.
A capo di questa
organizzazione, che aveva allungato i suoi tentacoli in gran parte della provincia ciociara, il titolare di una agenzia immobiliare ed un mediatore che procacciava i contratti con cittadini, soprattutto del Balgladesh. Nel mirino della procura anche un avvocato e tre vigili urbani di Frosinone, Fiuggi e Veroli.
Questi ultimi avrebbero attestato falsamente che, nel corso dei sopralluoghi all'indirizzo indicato, gli stranieri interessati si trovassero all'interno di quei locali. I reati contestati a vario titolo riguardano il falso e il favoreggiamento di clandestini nel territorio nazionale.
L'inchiesta è stata avviata nel 2019 a seguito di controlli incrociati da parte delle forze dell'ordine su alcuni stranieri che risultavano residenti a Frosinone. Scavando nelle loro storie era emerso che, pagando profumatamente, alcune persone erano riuscite ad ottenere un contratto di locazione fittizio.
Nel collegio difensivo gli avvocati Tony Ceccarelli, Giuseppe Spaziani, Claudia Padovani, Fabrizio Ambrosi e Marilena Colagiacomo.
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