Ruba lo Sciroppo. Anziano A Processo

I fatti risalgono al settembre dello scorso anno quando l'uomo, che vive nell'indigenza e che molto spesso si reca a mangiare nei locali della Caritas, un giorno, dopo aver consumato il pasto si era sentito poco bene.

E siccome proprio a pochi passi dalla mensa si trova l'ambulatorio di pneumologia, l'uomo, che soffre di una patologia polmonare, aveva deciso di farsi visitare dal medico. Ma non trovando nessuno aveva pensato di prendere autonomamente quello sciroppo che aveva visto sullo scaffale e che le aveva prescritto la dottoressa per le sue crisi asmatiche.

Lui non ci aveva trovato nulla di male, se la pneumologa fosse stata presente glielo avrebbe dato lei. Non l'ha pensata così una inserviente che aveva notato la scena e che dandogli del ladro aveva allertato gli agenti di polizia. Quando le forze dell'ordine sono giunte sul posto lo hanno perquisito. E proprio in una tasca hanno trovato lo sciroppo che aveva trafugato.

Inutili le spiegazioni dell'anziano (vive con una pensione di 300 euro al mese) che si era giustificato dicendo che quello era lo sciroppo che gli aveva prescritto la pneumologa e che assumeva da tempo. Gli agenti hanno fatto scattare la denuncia per furto aggravato in quanto sarebbe stato consumato in un ufficio aperto al pubblico.

Il 23 settembre prossimo il pensionato, accompagnato dai suoi legali Giuseppe Lo Vecchio ed Alessia Turriziani, dovrà comparire a processo. Inutile dire che difensori lo rappresenteranno in aula senza percepire nemmeno un euro.