Una badante straniera avrebbe approfittato della condizione di disabilità di un anziano per prosciugare tutti i soldi che aveva sui suoi conti correnti.
Secondo le accuse, la donna,
che risiede a Veroli, avrebbe circuito l'anziano facendosi accendere prima un finanziamento in suo favore e poi facendogli prelevare in più trance il denaro che l'uomo aveva risparmiato in una vita.
A sospettare che la badante si fosse approfittata dell'anziano proprio i familiari che avevano notato nella donna un cambiamento totale di stile di vita. Intanto, subito dopo essere stata assunta, aveva acquistato una macchina nuova. Per non parlare dell'abbigliamento che indossava rigorosamente griffato.
I sospetti sono diventati certezza quando in banca ed all'ufficio postale hanno accertato che il congiunto aveva effettuato numerosi prelievi. Sempre secondo quanto emerso dalle indagini la badante si sarebbe fatta consegnare dell'anziano circa 30 mila euro. Da qui la denuncia per circonvenzione di incapace.
Nei prossimi giorni il gup del tribunale di Frosinone dovrà decidere sulla sorte della donna che si è sempre difesa dicendo di non aver mai preteso nulla e che il pensionato, contento del suo lavoro, ogni tanto le regalava del denaro per riconoscenza.
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