Non sono passate neanche 48 ore dall’ultimo arresto di due persone per truffa agli anziani, che gli agenti della Polizia Stradale hanno arrestato altri due uomini.
I poliziotti hanno fermato lungo l’autostrada A1, una Lancia Ypsilon con a bordo due persone.
L’atteggiamento nervoso dei viaggiatori ha insospettito gli agenti che quindi hanno proceduto al controllo del veicolo, rinvenendo denaro contante pari a 2.300 euro e oggetti preziosi. Le successive indagini hanno permesso di individuare una duplice truffa nei confronti di due persone anziane.
La prima consumata ai danni di una signora romana, la quale è stata contattata per telefono da uno dei due. questi si è finto suo nipote, e l’ha supplicata di avere bisogno di denaro contante per problemi legali.
Subito dopo la telefonata la donna è stata raggiunta a casa da un uomo che si è presentato come impiegato delle poste venuto per ritirare i soldi e monili destinati a risolvere la delicata vicenda del nipote.
Poco dopo però la donna è stata ricontattata dicendole che quanto ricevuto non sarebbe risultato sufficiente per la risoluzione del problema. La signora è stata quindi costretta a recarsi al bancomat per consegnare altro contante al falso impiegato delle poste.
La seconda truffa invece avveniva ai danni di una anziana signora di Guidonia Montecelio che, con le stesse modalità di raggiro veniva truffata per una somma di denaro pari a 2.000 euro. Gli uomini sono stati arrestati, mentre alle ignare vittime sono stati restituiti i propri beni.
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