Cene, feste, musica fino a tarda notte.
Redarguiti partono con spintoni, insulti e minacce.
Coniugi molesti finiscono sotto processo.
I fatti
risalgono a qualche tempo fa quando moglie e marito quasi quarantenni erano andati ad abitare in una palazzina ubicata alla periferia di Ceprano. La coppia si era fatta subito notare dagli altri inquilini per la loro vita sociale molto movimentata.
Non c'era sera, infatti, che i due non ricevessero parenti e amici a cena. Quegli appuntamenti conviviali duravano fino a tarda notte creando disagi ai residenti dello stabile che avevano difficoltà a prendere sonno. A questo da aggiungere la musica che mettevano ad alto volume.
Quel comportamento poco consono al regolamento condominiale aveva indotto i dirimpettai a rivolgersi all'amministratore del palazzo. Ma quando quest'ultimo si era recato nel loro appartamento per richiamarli, la risposta era stata di voler farla pagare ai condomini "spioni".
Così non appena avevano incontrato i vicini di casa erano volati spintoni insulti e minacce di morte. Una situazione che ha indotto gli inquilini a far scattare la denuncia.
Sono ben sette i condomini che si sono rivolti ai loro avvocati di fiducia per la costituzione di parte civile. La coppia dovrà comparire a processo il prossimo novembre.
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