Precipita dal Tetto e Muore

La tragedia risale al dicembre dello scorso anno quando l'uomo, mentre stava effettuando dei lavori di manutenzione sul tetto di un capannone, è precipitato facendo un volo di circa 8 metri. Prima di rovinare a terra aveva battuto contro un parapetto che aveva attutito la caduta.

Ma purtroppo dopo 16 giorni dal ricovero l'uomo è deceduto. Secondo i medici del San Camillo che lo stavano monitorando il decesso sarebbe avvenuto per Covid.

Per il consulente della procura, invece, la morte sarebbe sopraggiunta perché le lesioni riportate lo avevano fortemente debilitato facendo abbassare le difese immunitarie. Quindi l'operaio era spirato per una conseguenza della caduta e non per il coronavirus.

A seguito dell’incidente è stato inviato l'avviso di garanzia nei confronti del responsabile della sicurezza dello stabilimento.

Nella giornata di ieri l'indagato per omicidio colposo, accompagnato dai suoi legali di fiducia Cristian albiani e da uno studio di Torino che si occupa di infortunistica, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari per essere sottoposto ad interrogatorio.

L'uomo però si è avvalso della facoltà di non rispondere. Una strategia voluta dagli avvocati per consentire loro di mettere a punto la difesa.