Marco Bianchi Scrive alla Mamma di Willy

“Io e mio fratello siamo ragazzi di Cuore” non c’entriamo nulla con la morte di Willy.

 

È Marco Bianchi a scrivere alla signora Monteiro Duarte.

 

La mamma di Willy,

il ragazzo massacrato di botte nel settembre del 2020 ha ricevuto la missiva tramite agenzia di stampa. A pochi giorni dalla sentenza Marco Bianchi 26enne di Artena si rivolge alla mamma di willy spiegando che sono stati i giornalisti ad aver alzato un polverone mediatico nei confronti suoi e del fratello.

 

Quindi ha dichiarato, ancora una volta, di essere estraneo a quel delitto. Io e Gabriele ha scritto, siamo ragazzi di cuore, sinceri. Tutte quelle cattiverie che hanno detto contro di noi non sono vere. Sono state solo bugie su bugie per farci toccare il fondo. Siamo stati descritti sin dall'inizio come mostri ed assassini.

Dai giornali e dei social è stata usata una nostra foto per dimostrare che eravamo due ragazzi che pensavano solo a fare la bella vita.

 

Ho avuto la forza di guardarmi allo specchio di essere fiero di quello che sono e di combattere per la mia innocenza.

 

Io e mio fratello non ci siamo mai nascosti su nulla non abbiamo mai chiesto aiuto, non siamo mai stati protetti, sempre soli e divisi. Abbiamo sempre affrontato tutti i problemi per far capire la realtà delle cose perché noi siamo così, disponibili educati e rispettosi sempre pronti ad aiutare più deboli. Secondo Marco Bianchi sono stati i giornalisti a scrivere tante falsità.

 

"In questo caso - ha continuato il ragazzo c'è la beffa che il colpevole non si sarebbe preso le proprie responsabilità perché ancora con il sangue sulle scarpe se ne sta tranquillo a casa sua". Il riferimento ovviamente è rivolto a Belleggia l'unico dei 4 imputati (tra loro c'è anche Mario Pincarelli) che ha beneficiato dei domiciliari. La sentenza è prevista per il 4 luglio prossimo.

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