Chiusa la Campagna elettorale con gli ultimi comizi, oggi gli elettori “riflettono”.
Domani potranno votare dalle 7 alle 23.00.
Poi, subito dopo, vi sarà
lo spoglio (solo per i referendum, perché quello delle amministrative comincia alle 14.00 di Lunedì 13 giugno). Ma quali sono le regole per votare? Innanzitutto bisogna aver compiuto la maggiore età. Dovrete portare con voi un documento d’identità (vale anche la carta d'identità scaduta) e scheda elettorale (è possibile rinnovarla presso gli uffici comunali).
Nella cabina è vietato l’uso del telefonino: il voto non si può fotografare. La legge prevede l’arresto da 3 mesi a 6 mesi e l’ammenda da 300 euro a 1000 euro.
Come si vota? Tre le possibilità: mettere una X solo sul candidato a sindaco. Oppure solo su una lista (in questo caso il voto andrà al candidato sindaco di cui la lista fa parte. Mettere una X sul candidato, una sulla lista e attribuire la preferenza scrivendo accanto il cognome del consigliere scelto.
Per le preferenze c'è appunto la possibilità di votare due candidati consiglieri purché siano un uomo ed una donna. Si può anche votare un sindaco ed una lista che non appoggia quel candidato. Il voto disgiunto non è ammesso però nelle cittadine più piccole di 15 mila abitanti. Stesso dicasi per la doppia preferenza.
Chi viene eletto. Per i comuni più piccoli (sotto i 15 mila) viene eletto chi raccoglie più voti. Nelle città più grandi (Frosinone), se nessuno tra gli sfidanti alla carica di primo cittadino ottiene il 50% più uno, ovvero la maggioranza assoluta, allora si va al ballottaggio tra i due più votati. Il secondo turno è previsto il 26 giugno. (Nel caso dovesse esserci una parità assoluta, è eletto sindaco il candidato più anziano).
Vi sono poi i cinque referendum. In quel caso si può decidere di prendere anche solo una o alcune delle schede referendarie. Il voto si esprime mettendo una X sul Si o sul No. Il quesito sarà scritto sulla scheda stessa. Buon Voto!
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